L’importanza dell’arredo negozio per attirare i clienti e incrementare le vendite   

Allestire un’attività commerciale è un’impresa tutt’altro che semplice. È opportuno seguire delle regole ben precise, che tengano conto del proprio target di riferimento, dei valori su cui si fonda l’impresa e, naturalmente, dei prodotti in vendita. È necessario creare un’atmosfera gradevole e funzionale, capace di attirare i potenziali clienti e farli sentire a loro agio. Del resto, la scelta dell’arredo negozio rappresenta uno step cruciale per qualsiasi attività che desidera avere successo. Ma come fare? E quali sono i criteri da considerare?

Tutto inizia dall’ingresso nell’arredamento negozio, la prima impressione è quello che conta

La prima impressione che ha il cliente quando entra in un negozio è determinante per il suo successo. Il cervello umano, infatti, è progettato per giudicare in fretta, entro una manciata di secondi dal primo incontro. Proprio per questa ragione, l’ingresso di un’attività commerciale deve essere in grado di incuriosire e attirare l’attenzione. 

Ma quali sono le dritte da seguire? È essenziale nell’arredamento per negozio, innanzitutto, che sia in linea con l’allestimento della vetrina. No alla sciatteria, deve avere un design curato, capace di trasmettere fiducia e professionalità. Non solo, chiaramente, dovrà anche uniformarsi con il resto degli arredi presenti in negozio, così da non creare false aspettative. 

In questa zona, gli articoli in vendita andranno collocati in modo coerente e razionale, sfruttando tutti gli spazi a disposizione. Attenzione però: ciò non significa riempire ogni centimetro in maniera confusa. I prodotti devono essere distribuiti in piccoli gruppi, così da essere facilmente identificabili e accessibili. L’ingresso, inoltre, servirà anche per guidare il cliente verso un percorso d’acquisto ben preciso. In questo contesto, si dimostrano molto efficaci le scaffalature da parete e tutti quei complementi d’arredo che sfruttano la verticalità. 

Scegliere complementi arredo negozi in linea con il proprio stile

Dopo aver curato l’allestimento dell’entrata del negozio è possibile procedere con il resto. Tutto, anche in questo caso, dipende dai prodotti in vendita e dal target di riferimento. Sembra superfluo ricordarlo ma nessun articolo deve mai essere posizionato casualmente, bensì, secondo un ordine concettuale prestabilito.

Quando le metrature sono ridotte, il consiglio è quello di puntare su quegli arredi che si sviluppano in verticale: espositori, vetrinette o scaffalature metalliche. Al contrario, se l’ambiente è ampio e spazioso è possibile sfruttare anche stender, tavoli, banconi o scaffalature a centro stanza. 

Tavoli e banconi, ad esempio nell’ambito del catalogo arredo negozi, sono in grado di dare vita a delle zone strategiche in cui i clienti possono fermarsi e vedere gli articoli in tutta tranquillità. Per questo, sarebbe bene impiegarli per esporre i prodotti con molte varianti oppure per dare risalto a quelli in offerta. 

Certo, la collocazione dei mobili deve tenere conto del layout dello spazio ma soprattutto degli articoli da ospitare. L’obiettivo, in ogni caso, deve essere quello di garantire la massima visibilità per ogni prodotto, inclusi quelli più piccoli. Questi ultimi, andrebbero posizionati nelle scaffalature poste ad altezza cliente. Al contrario, la merce più voluminosa va collocata nelle zone più alte o basse. 

Naturalmente, per lasciare una buona impressione agli occhi del cliente ed invogliarlo a tornare nuovamente non basta scegliere un arredo negozio gradevole e accattivante. Anche le piccole cose permettono di fare la differenza: una musica gradevole, una fragranza diffusa nello store, sedie e poltroncine su cui sedersi durante l’attesa, nonché specchi, piante e decorazioni in grado di far sentire l’acquirente proprio come se si trovasse tra le mura di casa. 

Niente spazi bui e opprimenti: l’importanza dell’illuminazione

Quando si parla di arredo negozio, chiaramente, non si può dimenticare l’importanza dell’illuminazione. Uno degli errori più comuni consiste nell’illuminare l’intero spazio espositivo allo stesso modo. Al contrario, è essenziale dare vita a contrasti e accattivanti giochi di luci ed ombre. 

La regola d’oro da seguire, a prescindere che si tratti di uno store d’abbigliamento o di un negozio di calzature è quella di sfruttare al massimo la luce naturale. Del resto, riesce ad aggiungere quel tocco caldo e luminoso che non tutte le lampade possono conferire. 

Per quanto riguarda le fonti artificiali, esistono alcuni criteri da seguire. Per creare il mood di un negozio è importante distribuire sapientemente diversi punti luce negli angoli del locale. Oltre a garantire un’ottima visuale in ogni area dello store, saranno anche in grado di mettere in risalto degli articoli specifici, magari quelli in offerta o della nuova collezione.

In alternativa, nell’arredamento negozio, è possibile sfruttare faretti orientabili, plafoniere, applique o strisce a led. Pratici e versatili, possono essere collocati in vari punti del negozio, a seconda delle esigenze del momento. L’obiettivo di un sistema di illuminazione progettato ad hoc, del resto, è proprio quello di infondere una sensazione di comfort e calore, aiutando l’acquirente a orientarsi all’interno del punto vendita.